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    mottarex, 17 febbraio 2019 14:04

    L'ombra della guerra: Nulla sarà dimenticato

    La storia di Talion e Celebrimbor prosegue in questo capitolo tra battaglie avvincenti e vecchie conoscenze, con la volontà di compiere la nostra vendetta contro le armate di Mordor e L'Oscuro Signore.

    Dopo aver sconfitto la Mano Nera nel primo capitolo, dando cosi inizio alla guerra per la Terra di Mezzo, Talion e Celebrimbor creano un nuovo anello slegato dal potere dell'Oscuro Signore per compiere la loro vendetta. All'inizio della nostra avventura dovremo sventare l'assedio di Minas Ithil da parte delle armate degli orchi. Quest'ultimo ci viene predetto da Schelob (una vecchia conoscenza dell'universo di Tolkien) la quale ci aiuta a sventare tale minaccia concedendoci le sue visioni. La meccanica del gioco è rimasta invariata dal primo capitolo, i combattimenti con gli orchi sono molto frenetici ed appassionanti caratterizzati da contrattacchi ed esecuzioni, le quali saranno disponibili al completamento della barra della potenza situata sopra alla mini-mappa del gioco. Ad essi verrà affiancata una componente furtiva caratterizzata da scalate sulle varie strutture ed attacchi silenziosi dall'alto sui nostri ignari orchi. Il nostro arsenale, come nel primo capitolo, comprende: una spada (dedicata alla maggior parte degli attacchi) e un pugnale dedicato agli attacchi furtivi. Al nostro arsenale si aggiunge quello del nostro spettro (Celebrimbor o Lucente Signore) composto da un arco o un martello da fabbro per non parlare delle sue abilità che ci permetteranno di dominare i vari orchi, reclutandoli per il nostro esercito, e di cavalcare le diverse creature presenti nel gioco con la novità dei drachi, una sottospecie di draghi. Grazie all'introduzione del sistema "Nemesi", presente nel primo capitolo ma arricchito di ulteriori sfaccettature, saremo in grado di generare scompiglio tra le file degli orchi nonché di addestrare i vari capitani da noi reclutati.



    La particolarità di questo sistema risiede nel fatto che al nostro prossimo incontro con un orco, esso si ricorderà di quello che gli avremo fatto la volta precedente, sia una nostra sconfitta da parte sua che da parte nostra. L'incontro con tale orchi potrebbe smorzare il ritmo dei nostri scontri, poiché faranno una breve introduzione di loro stessi, in particolare quando saranno più di due.In particolare in questo capitolo, il fatto di reclutare orchi per il nostro esercito (normali,capitani o comandanti) ci sarà di aiuto, perché dovremo assaltare le varie fortezze. Quando la assalteremo, ad ogni nostro capitano o comandante reclutato, potremo assegnargli un drappello di soldati orchi di rinforzo, nonché creature da guerra o d'assedio, e nel caso dovessimo difendere la nostra fortezza, strutture di difesa.



     

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