Recensione Call of Duty Modern Warfare

Ecco a voi una umile recensione del nuovissimo Call of Duty! Scrivete nei commenti cosa ne pensate! Grazie e buona lettura!

Recensione Campagna

Le campagne di Call of Duty sono sempre state uno dei fiori all’occhiello della serie. Facile quindi intuire la delusione dei fan quando arrivò la conferma che in Call of Duty: Black Ops IIII non ci sarebbe stata la campagna. Per fortuna Infinity Ward ha preferito non continuare con questa tendenza proponendo finalmente per questo nuovo capitolo una delle migliori, se non la migliore, campagne mai viste nella serie.
La storia che viviamo in prima persona nel nuovo Modern Warfare ci proietta in un contesto moderno, dove il delicato equilibrio dell’assetto geopolitico viene scosso da quello che all’apparenza sembrerebbe l’attacco terroristico di un noto gruppo del medio oriente, Al-Qatala. C’è, come al solito, quella classica contrapposizione tra i buoni, americani e inglesi, e i cattivi, i russi e i gruppi terroristici medio orientali, che potrebbe sembrare scontata e anche un po’ banale. Nel gioco c’è inoltre, il richiamo ad un evento storico in cui viene chiamata in causa proprio la Russia. Peccato che il Cremlino non abbia nulla a che fare con quello specifico evento, tanto da spingere Sony a bloccare le vendite della versione PS4 in Russia, probabilmente per non alimentare possibili polemiche a riguardo. C’è anche da dire che, almeno fino alla fine della campagna, il ruolo della Russia è facilmente fraintendibile, e per trarre le dovute conclusioni sarebbe bene giocarla fino in fondo.

Il gioco prova ad approcciare tematiche molto forti e sentite dal panorama contemporaneo, come il terrorismo e il nuovo modo di concepire la guerra che esso ha comportato. Sul frangente narrativo, troviamo la presenza di un cast di comprimari ben scritti, che ci fanno capire perché, persino per Call of Duty, sia importante avere dei personaggi che non siano soltanto dei volti senza una storia sulle loro spalle.


Recensione Multigiocatore

La creazione delle classi viene cambiata rispetto ai vecchi Modern Warfare, lasciando da parte le innovazioni introdotte dagli episodi successivi. Tornano anche le killstreaks, che prendono il posto delle più recenti pointstreaks. In generale, se apprezzavate il feeling dei Modern Warfare, vi ritroverete immediatamente a casa. Il gioco, infatti, si gioca proprio come la trilogia di Infinity Ward, adottando un approccio “piedi a terra” che vuole dimenticare tutte le sperimentazioni avvenute negli scorsi anni con giocatori volanti che camminavano sui muri.

Le modalità per ora sono variegate e ognuna ha il suo aspetto divertente! Tra le più originali troviamo:

- Realismo:   Interfaccia totalmente assente e colpi alla testa più dannosi;

- Guerra Terrestre:  Un enorme 30 contro 30 in delle giganti mappe! Obbiettivo? Catturare e tenere il controllo di 5 zone;

- Scontro:   2 contro 2 in delle piccole mappe che andranno a generare battaglie avvincenti e tattiche complesse.


Con la conferma che non arriveranno loot box e che i DLC saranno tutti gratuiti, il futuro il futuro di Modern Warfare sembra piuttosto prosperoso. Tutte queste iniziative permettono alla community di non frammentarsi. Per la prima volta, giocare in cross play tra PC, PlayStation 4 e Xbox One è possibile! Se siete appassionati della serie, ma anche solo di FPS, vi consiglio di dare una possibilità a questo titolo e quasi sicuramente riuscirete a trovare il vostro modo adatto di divertirvi anche se non siete amanti dei Call of Duty! 

Grazie della lettura! A presto!