• Accedi Registra

    Ricevi

    Ritira i premi

    Comunità

    Come funziona

    Interested in getting rewards for free?
    $5 for every new user with code: EARNWEB5
    Register in browser or download mobile app to redeem your bonus:
    Register Download
    Earnweb QR

    Vota l'articolo "Fa realmente bene videogiocare?"

    (5/5) 2 Voti
    stefano_messina, 30 settembre 2017 14:04

    Fa realmente bene videogiocare?

    Uno dei migliori momenti di svago per noi giovani è sicuramente quello in cui ci prendiamo una pausa per videogiocare. L'opinione pubblica pensa spesso che i videogames siano violenti e controproduttivi e non credono che da essi si possa ricavare qualcosa di realmente sorprendente e vantaggioso. Certamente, una considerazione che deve essere presa a riguardo è il fatto che "il troppo stroppia", perciò videogiocare per ore ed ore è scientificamente svantaggioso. Questa affermazione può essere usata per qualsiasi cosa ci possa venire in mente, come l'eccesso di cibo o l'eccesso di riservatezza. Quali sono tuttavia gli aspetti positivi del gaming?

    Sono stati fatti recentemente moltissimi studi connessi al miglioramento delle nostre facoltà mentali connesse al videogiocare. Un istituto ha testato per due mesi svariati giocatori di "Super Mario 64" e si sono accorti che, giocando per 30 min giornalieri, avevano aumentato le proprie facoltà cognitive, quali memoria, strategia e capacità motoria della mano, rispetto a chi non aveva videogiocato. Questi dati risultano molto gratificanti per gli scienziati che possono così pensare ad un eventuale terapia tramite i videogames per coloro che sono afflitti da disabilità mentali connesse a determinate aree del cervello.

    Un altro studio attesta che i giochi di azione aumentano la capacità di attenzione. Coloro che giocano a questo tipo di videogames infatti riescono ad associare determinate parole più velocemente di chi non videogioca, infatti, è stato verificato, che pazienti afflitti da dislessia, giocando a videogiochi di azione, riescono ad aumentare le proprie capacità di lettura. Allo stesso modo, si è scoperto che molti actiongamer, riescono a leggere meglio parole più piccole e a distinguere diversi livelli di grigio con una percentuale del 58% in più, dato molto importante, dato che è la prima cosa ad affievolirsi con l'età. Anche sugli anziani, sono stati fatti svariati test, con dei videogiochi realizzati unicamente per loro. Uno studio infatti afferma che videogiocando, gli anziani riescono a ridurre anche di sette anni l'invecchiamento del cervello.

    Con il progresso tecnologico anche le macchine addette alle operazioni chirurgiche si stanno basando su telecamere e controlli remoti, perciò con operazioni sempre più legate al mondo dei videogames. Un dottore con un passato da videogiocatore potrebbe quindi avere numerosi vantaggi da questa nuova tecnologia.

    Ovviamente tutte queste abilità non sono utili se non utilizzate, cosa che non può avvenire se rimaniamo a casa a videogiocare tutto il tempo. Quindi godiamoci le nostre partite con moderazione, senza trascurare la nostra vita reale.

    Vota l'articolo Fa realmente bene videogiocare?

    (5/5) 2 Voti

    Commenti

    Questo articolo non è stato ancora commentato