Doom, l inferno scende in terra, rebootato però

LETTURA SCONSIGLIATA AI MINORI DI 18 ANNI
La vita NON ti sorride? Vorresti solo sederti con in mano una tazza di tè calda e rilassarti?
Tranquillo caro lettore, abbiamo proprio ciò che fa al caso tuo.
Quindi prendi la tua tazza di tè, butta il te, rompi la tazza e con uno dei cocci sgozza una capra sopra la tua piattaforma di gioco:ora sei pronto per sfogarti con Doom.

Cosa fare quando non hai più idee

Doom è un videogioco sparatutto in prima persona (FPS o Spara Spara per la gente comune) publicato nel 2016. Il publisher del videogioco è la Bethesda, mentre gli sviluppatori sono della ID Software: in poche parole la ID sgobba e la Bethesda si prende le lodi e i soldi. Il videogioco in questione è un reboot, ossia la ristesura da capo di un opera già esistente(e che opera!), che ne permette l ammodernamento rendendo più fruibile il prodotto al grande pubblico e permettendo alla bella e cara ID di riportare i soldi a casa usando idee vecchie di decenni.

"GTA È UN GIOCO VIOLENTO"

Il peso che gravava su questo titolo era grande considerando che l opera principale fu uno dei pilastri su cui si fonda il videoludismo moderno ma, nonostante tutto la ID software ha cacciato gli attributi ed è riuscita a portarci su ogni schermo ciò che volevamo dal nuovo Doom: demoni che muoiono nei modi peggiori che si possano immaginare. Il nostro eloquente protagonista chiamato DoomGuy (che nome originale...) infatti non pensera ad altro che ai teschi maciullati dei demoni, creando una curiosa composizione artistica formata da visceri e giusto una puntina di amore ogni suo passo, cosa che non stanca per tutta la durata dell opera: infatti grazie ad un ampia gamma di armi il nostro pericoloso alter-ego riempirà di piobo qualunque cosa POTREBBE muoversi ogni volta in maniera differente, spaziando tra fucili a pompa,lanciarazzi,minigun o ,perchè no, una motosega infilata dove non batte il sole.
La formula di gioco così e decisamente semplice ed appagante, non lasciando spazio se non per il classico e puro Shooter, il tutto in maniera fluida e dinamica, così tenendo il giocatore sempre impegnato tra un un demone e l altro, in un impeto di furia omicida costante.
Inoltre, finiti i demoni della campagna principale del gioco sarà possibile creare o giocare dei livelli bonus, elevando il tasso di morti tra i diversamente umani di una cifra spropositata grazie alla creatifità e alla perversione della comunity.
Piccolo accenno ad una serie di piccoli potenziamenti chiamati rune che personalizzeranno leggermente l esperienza di gioco, offrendo power-up costanti tutti di diversa natura.
Una nota di merito va alla scelta della difficoltà molto varia (scaliamo dalla difficoltà SONONIUBBONONMIUCCIDEREPLZ a Stupro Anale) che, in questo gioco, fa mutare il gameplay radicalmente.

Studiare anatomia dissezionando i vivi

Il comparto tecnico presentatoci da ID software è a dir poco sublime, unendo un`ottima resa grafica con una fluidità ed ottimizzazione senza pari: grazie a loro gli sventramenti sono diventati istruttivi grazie al dettaglio presentato nelle budella dei demoni che permettono agli studenti di imparare in maniera sana e distruttiva. Soprattutto per i Demoni.
Le musiche sono caratterizzate da toni cupi e rabbiosi, sempre incalzanti e perfetti per ogni sessione di sventramento.

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E se il gameplay forma le fondamenta di Doom, la trama rappresenta la latrina di tutto, usata come pretesto per portare avanti il gioco a calci in culo. Alla fine dei conti tutto il gioco è portato avanti da un tizio robotico di nome Samuel Hayden, il capo della UAC (la societa`che ha aperto il portale per l inferno) che ti usa come macina-demoni umano per raggiungere i suoi scopi.Il tutto ti porta ad andare avanti e dietro dall inferno 500 volte nel giro di 10 minuti.

Multi-demone online

La ID software alla fine del suo lavoro ha deciso che brutalità,grafica,musica,ficaggine e demoni non bastavano nel gioco quindi, da bravi bambini hanno deciso di aggiungere una chicca:il multiplayer. Perchè quando uccidere i demoni da solo non basta, devi cominciare ad ucciderli con gli amici! O devi trasformarti in un demone. Infatti la modalità multiplayer arena di Doom tra una scarica di piombo (o di plasma) ed un altra permette di trasformarti in uno di loro e cominciare a dissezionare i tuoi amici utilizzando le loro fauci o estremità di vario genere il tutto in diverse modalità, per lo più classiche come i deathmatch a squadre, tutti contro tutti, ecc...

Conclusione
Gioco funzionale che fa della dinamicità e della brutalità i suoi cavalli di battaglia, mettendo particolare attenzione nel level design e nella resa tecnica dell opera. Unica pecca:il comparto multiplayer che poteva essere fatto meglio, imprimendo più originalità nelle varie modalità e garantendone un elevata rigiocabilità.
VOTO:88/100