• Accedi Registra

    Ricevi

    Ritira i premi

    Comunità

    Come funziona

    Interested in getting rewards for free?
    $5 for every new user with code: EARNWEB5
    Register in browser or download mobile app to redeem your bonus:
    Register Download
    Earnweb QR

    Vota l'articolo "Dimmi chi sei!"

    (4/5) 3 Voti
    mannot, 15 settembre 2018 18:47

    Dimmi chi sei!

    Sembra che la Sony nei mesi passati abbia puntato molto su un titolo particolare: Dimmi chi sei. Ma perché? E di cosa si tratta?

    La partita si svolge in questo modo: a ogni round il gioco chiederà ai partecipanti di rispondere a una domanda del tipo: “chi di voi si comporterebbe così in questa situazione?” e ogni giocatore dovrà scegliere uno dei suoi amici, e le persone che daranno la stessa risposta riceveranno punti: più persone rispondono allo stesso modo, più punti si ottengono. La faccenda così spiegata sembra molto semplice e quasi banale, ma la varietà delle domande e la distribuzione dei punti che permette a chiunque di risalire la classifica in pochissimo tempo rendono le partite inaspettatamente divertenti ed interessanti.

    A contribuire al divertimento ci sono ancora due fattori molto rilevanti: la grafica e la musica.

    Inizialmente la qualità grafica non sembrerebbe tanto utile in un party game, ma Dimmi chi sei dimostra il contrario. I design delle diverse ambientazioni sono curati nel minimo dettaglio e la risoluzione delle texture, i giochi di luce e ombre le diverse piccole parti in movimento sono trattate talmente bene che basta guardare lo schermo per un attimo e ci si sente immersi.

    La musica aiuta allo stesso modo, il tema principale riadattato per le diverse ambientazioni risulta gradevole, allegro e stimolante.

    Ma la parte davvero interessante è questa: non si ha bisogno di un controller per giocare.

    Se per ogni persona si fosse dovuto comprare un Dualshock da 60 euro Dimmi chi sei sarebbe fallito all’istante, ma la genialata della Sony è stato renderlo completamente giocabile dallo smartphone. Basta installare l’app e connettersi alla rete wifi giusta per unirsi alla partita.

    Il titolo presenta comunque diversi difetti, primo tra tutti il limite di 6 giocatori a partita, se non si era legati al problema del controller, perchè non aprirlo a più persone?

    Nonostante le domande siano sempre diverse i temi possono somigliarsi e quando inizia a perdersi il senso di novità del gioco il tutto può iniziare a diventare ripetitivo, soprattutto se si gioca sempre con la stessa compagnia.

    L’ultimo grosso problema del gioco è la quantità di energia che viene consumata dall’app, le batterie dei telefoni tendono a dimezzarsi dopo solo due partite.

    Detto questo, Dimmi chi sei è un titolo particolare, con delle buone idee di base e una buona tecnologia di supporto. Ma prima di comprarlo chiedetevi se 20€ valgono la spesa per passare un paio di serate ridendo in compagnia di amici, per me ne è valsa la pena.

    Vota l'articolo Dimmi chi sei!

    (4/5) 3 Voti

    Commenti

    Questo articolo non è stato ancora commentato