Dopo numerosi videogiochi di guerra ambientati nella seconda guerra mondiale, in questo capitolo verremo catapultati nella crudele e spietata prima guerra mondiale, la cosiddetta " Grande Guerra".
Nel gioco ripercorreremo le fasi più salienti di questa guerra in una campagna strutturata in un episodio, che un vero e proprio omaggio agli uomini che persero la vita nella Grande Guerra, più cinque episodi che ci faranno familiarizzare con le diverse modalità' del multi-giocatore in rete. Tra di essi, vestiremo i panni di un carrista e pilota d'aereo dell' esercito britannico, di un "Ardito" (un reparto speciale) dell'esercito italiano, di uno scout dell'esercito australiano, e di una donna appartenente all'esercito di beduini del celebre Lawrence D'Arabia . Nell'episodio iniziale viene usato un'intrigante stratagemma narrativo che ci darà modo di conoscere gli uomini che presero parte al conflitto, grazie ad un epitaffio nel caso di una nostra uccisione in battaglia.Purtroppo questo stratagemma non è presente nei capitoli successivi della campagna dove si vestiremo i panni di personaggi specifici e in caso della nostra uccisione in battaglia ripartiremo dal classico punto di salvataggio. Una scelta condivisibile da un lato puramente videoludico, visto che permette di analizzare le storie da un punto di vista più personale, ma che finisce per lasciare l'amaro in bocca, considerando l'alto impatto emotivo della sequenza iniziale.
La durata di questi episodi non è esaltante, ma ci farà appassionare ai nostri alter-ego, ma sopratutto giocarli sarà un vero piacere, grazie ad un aspetto visivo mozzafiato dove il motore esagera senza paura di abbagliarci con effetti speciali. Gli scenari ricreati, infatti, oltre ad essere ampi e complessi, sono ricchi di dettagli e graziati da un motore fisico davvero eccellente, capace di gestire un elevato grado di distruzione dell'ambiente. La Prima Guerra Mondiale ci pone sullo spartiacque tra la guerra classica e quella meccanizzata, in cui, le armi automatiche sono rare e poco precise, così come i cannoni richiedono di essere caricati manualmente dopo ogni colpo il che rende le battaglie più lente e viscerali. Un lavoro eccellente risiede nell'audio, in cui le armi hanno suoni veri, reali, diversissimi gli uni dagli altri ed è possibile quasi sentire oltre allo scoppio anche i rumori metallici nel momento in cui le si ricarica. Un gioco molto coinvolgente consigliato per gli amanti del genere, caratterizzato da un buon doppiaggio italiano, senza particolari picchi attoriali, e da buone musiche, evocative e trascinanti alla bisogna.
